Nuovo Progetto

Vai ai contenuti

Michele Zizzari   
(poeta, autore, regista, performer e interprete teatrale, in arte Lupoeta)
10 novembre 1958, Castellammare di Stabia – Napoli
email: michele.zizzari58@gmail.com - tel: 360705321
Le sue opere hanno stile e temperamento tutto suo, originale e spregiudicato, un linguaggio e un carattere innovativi. Oltre a distinguersi per un chiaro impegno civile e sociale, si nutrono di una continua contaminazione di generi e delle nuove tendenze artistiche, letterarie e teatrali, dalla sperimentazione più avanzata all’espressività popolare.

Nel 1995 gli viene assegnato il Premio Nazionale Selezione Poesia, nel 1996 il Premio Napoli è oltre che segnalato dal Premio Jacques Prevert sia per la sezione narrativa che per la sezione poesia. Nel 2005 vince il Premio Energheia di Matera per il racconto Angeli in catorcio.

Ha ideato e tenuto con grande successo laboratori di scrittura e comunicazione creativa, composizione poetica e lettura animata, con ospiti scrittori e poeti affermati come Carlo Lucarelli, Eraldo Baldini, Marco Giusti (anche autore televisivo), Alberto Masala, Paolo Nori, Daniele Barbieri (giornalista ed esperto di fantascienza), Daniele Serafini, i Luther Blissett (autori di Q, romanzo edito nel 1999, ora noti come Wu Ming), Gian Ruggero Manzoni e altri.
Autore poliedrico che fonda le sue radici nel sociale e nei movimenti culturali e politici del 1977.
Con le sue opere poetiche, narrative e teatrali (delle quali è autore, regista, scenografo e interprete) ha attraversato e animato centri sociali; circoli culturali, universitari e artistici; spazi teatrali della cultura alternativa e dell’underground partenopeo e italiano, formando Compagnie Teatrali e diversi gruppi di azione creativa e sociale.

Conduce attività creative, espressive, di scrittura e teatrali con finalità educative, didattiche, formative, riabilitative e terapeutiche nel campo del disagio sociale e psichico (con adolescenti e giovani a rischio di marginalità, diversamente abili, utenti psichiatrici, migranti e detenuti) per conto di Enti pubblici, Associazioni, Cooperative, Istituti Scolastici d'ogni ordine e grado, Università, Biblioteche, Istituti Penali, Ausl e strutture psichiatriche. Stabilitosi in Romagna fonda la Compagnia Il Dirigibile con utenti del Dipartimento di Salute Mentale di Forlì e la Compagnia della Rocca con detenute e detenuti della Casa Circondariale della stessa città. Opera anche coi DSM di Portomaggiore (dove fonda la Compagnia Gli Attivi Compagni) e col DSM di Ferrara, dove fonda la Compagnia Fuori le Mura.
Nel 2021, a Rimini, forma la Compagnia Orizzonti Nuovi composta da persone che attraversano disagio psichico, volontari e giovani migranti. Nel 2022, a Cervia, dove vive, forma e fonda un suo gruppo di lavoro e di ricerca teatrale, il Gruppo Teatro dal Basso che ha già prodotto ben quattro spettacoli di notevole spessore drammaturgico e impegno civile.
Zizzari è anche autore di saggi inediti come il Piccolo manuale per aspiranti attori (manuale teorico pratico di tecniche della formazione e dell’interpretazione attorale e teatrale di base) e Il Teatro fa buon sangue (una raccolta di suoi contributi, articoli, interventi e interviste sul Teatro Sociale, su Teatro e Salute e non solo).

Nel 2011 il DSM di Ferrara pubblica Per un approccio espressivo multidisciplinare, tratto da Fondamenti, Esperienze e Tecniche di Teatro Sociale, una guida per operatori socio-sanitari e volontari che illustra il suo metodo di lavoro teatrale in ambito psichiatrico e sociale.
Laboratori - Prove - Scene - Spettacoli
Nel 2013 collabora al testo Terminal: Blues del broker fallito del poeta romagnolo Giovanni Nadiani. Pubblicato con la registrazione integrale allegata da Mobydick di Faenza (Casa Editrice fondata e diretta da Guido Leotta), è trasformata da Zizzari in un dramma teatrale che va in onda su Radio 3 e in scena con le musiche dei Faxtet (formato da Guido Leotta al sax, Fabrizio Tarroni alla chitarra, Milko Merloni al contrabbasso, Alessandro Valentini alla tromba e Andrea Bacchilega alla batteria) per il 25° Tratti’n Festival In/Chiostri Simpatici di Faenza, a Casa Pascoli per il Festival della Poesia di San Mauro Pascoli e al Teatro degli Atti di Rimini per la Rassegna Lingue e Teatri di confine. Nel 2015 è al Teatro Due Mondi di Faenza e all’Arena delle Balle di Paglia di Cotignola.
Laboratori - Prove - Scene - Spettacoli
Altri suoi interventi sul tema Teatro e Salute sono stati pubblicati nel testo Il Teatro Illimitato – Progetti di cultura e di salute mentale pubblicato da Negretto Editore di Mantova e nel volume A Teatro. In Compagnia pubblicato nel 2017 dalle Edizioni Pendragon di Bologna col contributo dell’Istituzione Minguzzi e dell'Università di Bologna, che analizza le tre più importanti esperienze teatrali in ambito psichiatrico della Regione Emilia Romagna, tra le quali quella della Compagnia Il Dirigibile di Forlì da lui fondata nel 2000.

Zizzari ha tradotto in napoletano diversi lavori di Nadiani, in particolare le sue Storie da Ca-Bar-Et portate numerose volte in scena come performance di Teatro e Poesia-Cabaret, nel 2018 alla Bottega Bertaccini di Faenza, nel 2019 per il 40ennale del Teatro Due Mondi, alle Edizioni 2022 e 2023 della Rassegna Autori sotto la Torre di Cervia e nel 2024 a Casa Madiba Network di Rimini, al Circolo La Rimbomba di Bertinoro e al Museo Renzi di San Giovanni in Galilea (Fc). Occasioni in cui le interpretazioni in napoletano di Zizzari si sono confrontate con le versioni in romagnolo di poeti e attori romagnoli come Giuseppe Bellosi, Denis Campitelli, Ilario Sirri e Gianluca Tognacci, sempre con musiche dal vivo di musicisti quali il Gruppo Faxtet, , Alessandro Tiozzi e Chris Rundle alle chitarre, Stefano Fariselli, Pier Luigi Vicini e Marcello Tosi al sax ed Eugenio Fantini alle tastiere.
con Guido Leotta e Giovanni Nadiani
Nel 2018 la Casa Editrice L’Arcolaio di Forlì pubblica una sua raccolta di racconti dal titolo Favole per un mondo possibile, con prefazione di Daniele Serafini e illustrazioni di Anna Maria Garavini. Il libro viene presentato in numerose occasioni, come al Museo della Marineria di Cesenatico, alla Biblioteca Malatestiana e alla Libreria Coop di Cesena e alla Fabbrica delle Candele di Forlì. Nel 2024 al Circolo Sociale di Pisignano-Cannuzzo a Cervia. Nel 2025 infine è invitato a presentare il testo alla 33esima Edizione della prestigiosa Rassegna “La Spiaggia ama il Libro 2025” di Cervia.

A fine 2019 la IOD Edizioni di Napoli pubblica le raccolte poetiche Balzi ribelli e Sudori inediti con prefazioni di Miro Gori e Stefano Taccone, presentate in anteprima al PAN - Palazzo delle Arti di Napoli (presenti l'Assessore alla Cultura, l'artista visivo e docente all'Accademia delle Belle Arti Salvatore Manzi, Maria Rosaria Davo della Rivista Letteraria Achab e di Marco Rossi-Doria, tra i massimi esperti di politiche educative e sociali) e allo Stabia Teatro Festival - Premio Annibale Ruccello per la Poesia e la Drammaturgia.
raccolte poetiche "Balzi ribelli" e "Sudori inediti"
IOD Edizioni
Le raccolte vengono presentate in diverse circostanze, anche in forma di spettacolo con musiche dal vivo, come nel 2020 alla Biblioteca Malatestiana di Cesena e al Giardino della Poesia di San Mauro Pascoli, alle Edizioni 2021 e 2022 di Autori sotto la Torre San Michele e alla Biblioteca Comunale Maria Goia di Cervia. Nel 2023 al Caffè del Teatro di Forlì e alla Sala Rubicone di Cervia e nel 2025 alla Biblioteca Comunale “Baldini” di Santarcangelo di Romagna e al Museo Renzi di San Giovanni in Galilea.
Altri testi poetici e racconti sono stati pubblicati da Mobydick per la Rivista Letteraria Tratti di Faenza diretta da Guido Leotta; nell’Antologia 100mila poeti per il cambiamento edita da Qudu Libri di Bologna; nell’Antologia Verrà domani e avrà i tuoi occhi edita dalla Compagnia delle Lettere; nelle raccolte I dialetti nelle valli del mondo del 2015 e 2017 edite dalle Edizioni SEAM di Roma e dall’UniversalBook; in diversi blog come La Bottega del Barbieri (diretto dal giornalista Daniele Barbieri) e nella Rivista d’arte, letteratura e attualità La Macchina sognante di Imola diretta dalla poetessa Pina Piccolo e altri poeti.

Torna ai contenuti