Attività altre e di lungo periodo - Nuovo Progetto

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Attività altre e di lungo periodo
> conduzione dal 2000 al 2025 di laboratori teatrali e attività creative ed espressive con utenti psichiatrici del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl della Romagna Sede di Forlì, che portano alla costituzione della Compagnia Il Dirigibile (formata e fondata da Zizzari nell’ottobre del 2000) tra i capofila del Progetto Regionale Teatro e Salute Mentale promosso da Regione Emilia-Romagna, Servizio Sanitario Regionale, Associazione Onlus Arte e Salute e Istituzione Minguzzi di Bologna, che si prefigge di riconoscere alle realtà teatrali in ambito psichiatrico valore artistico, teatrale e culturale dando loro ampia visibilità.
Il Dirigibile
Tra le più interessanti esperienze teatrali in ambito psichiatrico in Italia, Il Dirigibile partecipa a importanti festival e rassegne come il Cantiere Internazionale Teatro Giovani di Forlì; le Stagioni Teatrali dell’ATER; il Festival di Teatro Sociale Proscenio aggettante di Castrocaro Terme; Le visioni del cambiamento di Pesaro; il Festival Màt e la Settimana della Salute di Modena; For-Matt-Art di Bologna; la Rassegna Altre Espressività di Gorizia; il Progetto Un palcoscenico per tutti; le Rassegne Teatral-Mente, Movi-Menti e Diversa-Mente; il Progetto Europeo Dream Theatre e la fiction C'era una volta la città dei matti di Marco Turco su Franco Basaglia girata nel 2009 nell'ex manicomio dell'Osservanza di Imola e in onda più volte sulla RAI (con Fabrizio Gifuni nei panni di Basaglia e Vittoria Puccini) per la quale gli attori della Compagnia Il Dirigibile vengono richiesti e scritturati come comparse.
Il Dirigibile
Fabrizio Gifuni nei panni di Franco Basaglia
sul set della fiction
"C'era una volta la città dei matti"
di Marco Turco prodotta dalla Rai
attori del Dirigibile e degli Attivi Compagni
sul set della fiction
"C'era una volta la città dei matti"
di Marco Turco prodotta dalla Rai
la Compagnia Il Dirigibile sul set della fiction
"C'era una volta la città dei matti"
di Marco Turco prodotta dalla Rai
> conduzione dal 2019 a tutto il 2025 di laboratori teatrali e attività creative ed espressive per persone con disagio psichico, loro familiari, volontari e giovani migranti, per conto dell'Associazione Orizzonti Nuovi di Rimini (diretta da Bruna Tenenti, già presidente dell'Associazione dei familiari utenti psichiatrici dell'Emilia Romagna) coi quali Zizzari forma e fonda la Compagnia No Border/Senza Confini, poi rinominata Orizzonti Nuovi, come l’omonima Associazione, punto di riferimento dei partecipanti alle attività di teatro e capofila di importanti Progetti di Teatro Sociale e di Comunità, quali Progetto_Incontro ed Esportiamoci; e come Il Teatro che ti dà una mano e Un Palcoscenico per tutti: Voci ed Emozioni in atto (di cui Zizzari è anche ideatore) sostenute oltre che da Associazioni e Cooperative Sociali Riminesi come Orizzonti Nuovi, VolontaRomagna e Vite in Transito, anche da Enti quali il Dipartimento di Salute Mentale e il Comune di Rimini, la Società Psicoanalitica Italiana, la Regione Emilia Romagna e il Ministero del Lavoro. Con la Compagnia Orizzonti Nuovi Zizzari porta in scena tre suoi lavori teatrali: Vite senza permesso: trame migranti, Oracoli ed Esperando.
la Compagnia Orizzonti Nuovi
> conduzione dal 2005 al 2010 di laboratori teatrali e attività espressive con utenti psichiatrici del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Portomaggiore e Ferrara che portano alla costituzione della Compagnia Gli Attivi Compagni, ospite dell’Università di Alcatraz di Jacopo Fo e di importanti festival e rassegne come La Società a Teatro, For-Matt-Art, Delle Diverse Abilità Le altre persone e della fiction C'era una volta la città dei matti di Marco Turco su Franco Basaglia (con Fabrizio Gifuni nei panni di Basaglia e Vittoria Puccini) girata nel 2009 nell'ex manicomio dell'Osservanza di Imola e in onda più volte sulla RAI, per la quale gli attori della Compagnia Gli Attivi Compagni vengono richiesti e scritturati come comparse e invitati come ospiti speciali alla prima proiezione del film al Be-Fest di Bari del 2010, dopo che la troupe televisiva della fiction aveva assistito (riprendendolo integralmente) allo spettacolo Oracoli (di cui Zizzari è autore e regista) presentato al Teatro Lolli di Imola
Gli Attivi Compagni
> conduzione dal 2000 al 2005 di un Progetto (da lui stesso proposto) di attività di scrittura, espressive e teatrali con detenute e detenuti della Casa Circondariale di Forlì, che porta alla costituzione della Compagnia della Rocca e alla rappresentazione di una rivisitazione di Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo e delle opere Dal letame nascono i fiori (dedicata a Fabrizio De André) ed Esperando, di cui Zizzari è autore e regista. Una delle rare esperienze di teatro in carcere in Italia dove donne e uomini detenuti partecipano costantemente e insieme sia alle attività di laboratorio che agli spettacoli. Progetto sostenuto dal Ministero di Grazia e Giustizia, dalla Provincia di Forlì-Cesena e dalla Direttrice della Casa Circondariale Rosalba Casella.

> nel 2013 Zizzari è invitato (come autore e regista di originali rivisitazioni di Aspettando Godot messe in scena con detenuti, giovani e persone che vivono condizioni di difficoltà, a rischio di marginalità o con disagio psichico) alla Mostra Prigionie Invisibili, ideata e curata da Yosuke Taki (esperto e studioso di Teatro dell'Assurdo, di Beckett e di Teatro in situazioni di confine, di guerra, in carcere e di disagio sociale in generale) espressamente dedicata a Samuel Beckett.
con Yosuke Taki e Vito Minoia
alla Mostra Prigionie Invisibili

In particolare è invitato per la sua opera Esperando, vista e apprezzata dallo stesso Yosuke Taki e da Vito Minoia (docente di Teatro all’Università di Urbino, direttore della Rivista Teatri delle Diversità - Nuove Catarsi e del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere). Il suo lavoro drammaturgico è illustrato in una serie di pannelli, insieme ai lavori di Rick Cluchey, Susan Sontag, Armando Punzo della Compagnia della Fortezza di Volterra, Pippo Del Bono, Giancarlo Cauteruccio dei Krypton, Paul Chen dei Creative Time, Gianfranco Pedullà, Claudio Collovà delle Officine Ouragan, Giorgia Palunbo e dei registi giapponesi della Last Generation Shintaro Mori e Makoto Sato. La Mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma, resta in esposizione dal 2013 al 2014 alla Casa del Teatro di Villa Doria Pamphili di Roma e a successive iniziative come Destini Incrociati del 2015 allo Scalone Vanvitelliano di Pesaro, promossa da Teatro Aenigma di Vito Minoia, Coordinamento Teatro in Carcere, Ass. Internazionale Teatro Universitario (AITU), Ministeri dei Beni Culturali e Giustizia, Regioni Marche e Toscana, Università di Urbino, Ass. Naz. Critici di Teatro e Comune di Pesaro.
con l'autore e giallista Loriano Macchiavelli
> collaborazione col Comitato Scientifico della Biblioteca Malatestiana di Cesena per la promozione della lettura e di libri, che Zizzari presenta anche in forma di spettacolo, come Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile di Enrico Brizzi nel 2000, Grandi Ustionati di Paolo Nori nel 2001 e Delitti senza castigo dell’autore e giallista Loriano Macchiavelli nel 2019 presentato anche in una cornice teatrale al Chiostro San Francesco di Cesena
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