Opere poetiche e narrative - Michele Zizzari

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Opere poetiche e narrative

opere poetiche e narrative



Zizzari è autore di diverse opere poetiche e narrative, diverse delle quali inedite.
Nel 1995 gli viene assegnato però il Premio Nazionale Selezione Poesia
per il testo Sudori inediti,
pubblicata poi in una nuova versione nel 2019 dalla IOD Edizioni di Napoli
.

Nel 1996 il Premio Napoli è.
Nello stesso anno viene segnalato dal Premio Jacques Prevert sia per la sezione narrativa che per la sezione poesia, mentre il regista napoletano Mimmo Laudando della Compagnia Marcovaldo porta in scena un suo testo poetico sperimentale dal titolo L'ululato, tratto da una sua prosa poetica La vera storia del lupo.

Nel 2018
la Casa Editrice L’Arcolaio di Forlì pubblica una sua raccolta di racconti dal titolo Favole per un mondo possibile, per la prefazione di Daniele Serafini e illustrazioni di Anna Maria Garavini, presentata in numerose occasioni, come al Museo della Marineria di Cesenatico, alla Biblioteca Malatestiana e alla Libreria Coop di Cesena e alla Fabbrica delle Candele di Forlì.


"Balzi ribelli" raccolta poetica edita dalla IOD Edizioni 2019

raccolte poetiche edite

Sudori inediti e Balzi ribelli (prime uscite della Collana di Poesia Contemporanea Il Pane e le Rose, curata dallo stesso Zizzari, con prefazioni di Miro Gori e Stefano Taccone) pubblicate dalla IOD Edizioni di Napoli alla fine del 2019 e presentate in anteprima al PAN - Palazzo delle Arti di Napoli (alla presenza dell'Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Eleonora De Majo, dell'artista visivo e docente all'Accademia delle Belle Arti Salvatore Manzi, di Maria Rosaria Davo della Rivista Letteraria Achab e di Marco Rossi-Doria, tra i massimi esperti di politiche educative e sociali); e allo Stabia Teatro Festival - Premio Annibale Ruccello per la Poesia e la Drammaturgia 2019, per iniziativa della prof Carmen Matarazzo dell'Associazione Culturale Achille Basile - Le Ali della Lettura.
Le due raccolte vengono presentate in diverse circostanze, anche in forma di spettacolo con musiche dal vivo: nel 2020
alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, al Giardino della Poesia di San Mauro Pascoli, a Casa Madiba Network di Rimini, al Magazzino Parallelo di Cesena e all’AHAB di Faenza; poi alle Edizioni 2021 e 2022 di Autori sotto la Torre San Michele e alla Biblioteca Comunale Maria Goia di Cervia e nel 2023 al Can Dischi di Forlì, alla Primavera Poetica e Letteraria I Sabati del Villaggio di Cesena, al Kontiki Beach di Lido di Savio e a Cervia per iniziativa del Circolo Culturale Il Sale della Vita.

"Sudori inediti", raccolta poetica edita dalla IOD Edizioni 2019


raccolte poetiche inedite:
Liberi approdi; D'AmorEros e Versi orfani dispersi

prose poetiche:
Parola di scugnizzo e Otto marzo (già contenute in Balzi ribelli)
Carmela e le fragole
ed Eravamo in dieci (già contenute in Sudori inediti)

prose poetiche inedite: La vera storia del Lupo; Il poeta e il Vesuvio;
Sfogo alterato
; L'Orda che verrà (dedicata ai migranti e a P. P. Pasolini);
Amore sottobanco
; Io tifo Maradona; Magna Pompa; Sugar



Altri suoi testi poetici (come Balzi di Tigre) e racconti sono stati pubblicati da Mobydick per la Rivista Letteraria Tratti di Faenza diretta da Guido Leotta. Altri ancora (come Un’arma per ferire) sono nell’Antologia 100mila poeti per il cambiamento edita da Qudu Libri di Bologna, nell’Antologia Verrà domani e avrà i tuoi occhi edita dalla Compagnia delle Lettere e nelle raccolte I dialetti nelle valli del mondo 2015 e 2017 edite dalle Edizioni SEAM di Roma e dall’UniversalBook per conto dell’Associazione Culturale Pellicano.
Collabora con il Comitato Scientifico della Biblioteca Malatestiana di Cesena
per la presentazione di libri da Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi a Delitti senza castigo di Loriano Macchiavelli (del 2019).


opere narrative edite


Favole per un mondo possibile
– Raccolta di racconti pubblicata dalla Casa Editrice L’Arcolaio di Forlì, per la prefazione di Daniele Serafini e illustrazioni di Anna Maria Garavini. La raccolta si compone di 3 racconti: il primo, Pesce Fritto innamorato, è dedicato al mare, alla vita di mare e ai porti dell'Adriatico (in particolare ai porto-canali di Cesenatico e Cervia). Narra di un amore contrastato, tra un popolare peschereccio e una barca a vela d'alta classe. Il racconto è denso di messaggi sulla tutela del mare, della natura, sulla discriminazione sociale e sulla pace, ma anche ricco di suggestioni e riferimenti mitologici; il secondo, Treni ribelli, è una storia divertente e ironica che vede protagonista un suggestivo e romantico mezzo di trasporto: il treno, anzi i treni, che si ribellano alla stressante e frenetica vita contemporanea, alle barriere sociali e alle divisioni tra i popoli; il terzo, Processo a Elah è una metafora di genere fantastico, particolarmente attuale e densa di ironia, sui pregiudizi, le discriminazioni e le paure che nutriamo nei confronti dell’altro, del diverso o di chi proviene da altri paesi o altre culture.
Il libro viene presentato al pubblico in numerose corcostanze, come al Museo della Marineria di Cesenatico
, alla Biblioteca Malatestiana e alla Libreria Coop di Cesena e alla Fabbrica delle Candele di Forlì per l’iniziativa Incontri con gli Autori La Letteratura Artefice dell’Utopia organizzata dal Gruppo di Lettura Biblioteca di Babele e dalla Casa Editrice L’Arcolaio.

Opere narrative inedite

Racconti, e basta.
-
È una raccolta di racconti, tutti di genere diverso: dalla fantascienza metaforica allo psicodramma analitico, dal fantastico a lieto fine all'horror, dal thriller filosofico al giallo onirico, dalla cronaca del quotidiano al mistero e all'assurdo. Alcuni, molto brevi, appaiono quasi come la prima pagina di un romanzo. Titoli dei racconti: Angeli in catorcio - Approcci - Aria malata - Bosco - Giallo trasparente - Jacopo - Lei - Loa - Luigi - Mister Nolight.  

Oltre la soglia
- Romanzo breve. Tratta dell'oppressione che molte donne subiscono in famiglia da padri, mariti e comunità prossemiche; soprattutto in quei contesti ambientali economicamente svantaggiati, socialmente e culturalmente arretrati, dove, come una iattura, persistono l’ipocrisia e i falsi valori della famiglia tradizionale, basata sul primato maschile, sull’inferiorità e la sottomissione della donna, sull’ignoranza e la repressione sessuale, sul pregiudizio moralistico e bigotto e sulla diseducazione sentimentale e affettiva. La cronaca impietosa di un matrimonio fallito e degli ultimi giorni di una relazione senza più futuro, interrotta da flashback narrativi e ricordi che riportano alla luce il vissuto di entrambi i coniugi. Rachele – condizionata come tante dall’educazione ricevuta – è una donna votata all’amore e alla fedeltà. Per lunghi anni asseconda il carattere scorbutico del marito Vanja, violento e quasi alcolizzato, fino a quando, raggiunto la soglia della sopportazione non sceglie, anche grazie all’aiuto di un’amica fidata, di farla finita con l’ennesimo capitolo poco felice della sua storia.


Lo Scugnizzo
- La storia di un ragazzo cresciuto in una delle periferie più degradate di Napoli. Una realtà comune a tutti gli adolescenti delle periferie del mondo, costretti a crescere tra povertà, emarginazione e violenza, in un contesto di forte degrado umano, culturale, sociale e ambientale. La sua, nonostante la tragicità degli eventi narrati, è una testimonianza coraggiosa e di speranza, e allo stesso tempo un’implorazione rivolta all’intera comunità, affinché tutti possano vivere vite degne di essere vissute. L’opera viene presentata in anteprima al Teatro Rasi di Ravenna nel 2019 e nel 2020 inclusa nella Rassegna Viso-in-Aria per la Stagione Teatrale 2020/2021 di Ravenna Teatro che si tiene al Teatro Rasi di Ravenna, sede del Teatro delle Albe di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari.

altre opere


Nel 2013 collabora al testo del poeta romagnolo Giovanni Nadiani (linguista e traduttore di lingue germaniche) Terminal: Blues del broker fallito, un’opera forte e coraggiosa che partendo dalla misera biografia di un broker romagnolo fallito (abbandonato da tutti e ridotto a vivere in uno scalo merci dove fa i conti con la propria coscienza rappresentata da un gatto randagio napoletano) mette a nudo la folle e distruttiva agonia del capitalismo e del consumismo. Ne nasce uno spettacolo teatrale di cui Zizzari è regista e interprete dando voce e corpo al gatto-coscienza. I due poeti riescono così anche a realizzare un esperimento linguistico quasi unico facendo dialogare nel vivo della scrittura e dell’azione scenica due dialetti-lingua come il romagnolo e il napoletano. L’opera (anche pubblicata dalla Casa Editrice Mobydick di Faenza con CD della registrazione integrale dello spettacolo allegato) va in scena al Complesso degli ex Salesiani di Faenza nell’ambito del 25° Tratti’n Festival In/Chiostri Simpatici con le musiche composte ed eseguite dal vivo dai Faxtet; al Festival della Poesia 2014 di San Mauro Pascoli diretto da David Riondino, al Teatro degli Atti di Rimini per la Rassegna Lingue e Teatri di confine e nel 2015 al Teatro Due Mondi di Faenza e all'Arena delle Balle di Paglia di Cotignola.

Zizzari ha anche tradotto in lingua napoletana numerosi testi poetici e cabarettistici del poeta romagnolo Giovanni Nadiani, presentati in forma di spettacolo a Faenza nel 2018 alla Bottega Bertaccini e nel 2019 per il 40ennale del Teatro Due Mondi; nel 2021 in diversi Circoli Sociali della Romagna e nel 2022 al Teatrino delle Case delle Aie e alla Rassegna Autori sotto la Torre di Cervia promossa dall'Associazione Culturale Menocchio e dal Comune. Occasioni in cui le interpretazioni in napoletano di Zizzari si sono confrontate con le versioni originali in romagnolo recitate da poeti e attori romagnoli come Giuseppe Bellosi, Denis Campitelli e Ilario Sirri.

 
 
 
 
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